Visitare la Giordania: cosa vedere in 7 giorni

29 Luglio 2022
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Un’oasi di pace, culla di tradizioni antiche, avvolta dal deserto e toccata dalle acque azzurre del Mar Morto. Siamo in Giordania in uno dei territori più affascinanti tra il Mar Morto e il deserto di Wadi Rum. Oggi voliamo alla scoperta della Giordania: in questo articolo troverai le info sulle cose da vedere in Giordania e i dettagli su quando andare e come vestirsi.

 Qual è il periodo migliore per andare in Giordania?

I periodi ideali per visitare la Giordania sono in generale la primavera e l’autunno: tra aprile e maggio o tra settembre e ottobre. Le temperature si mantengono gradevoli e l’umidità accettabile. In queste stagioni puoi visitare qualsiasi località della Giordania senza trovarti sotto precipitazioni eccessive!

Partire in Giordania in piena estate invece non è la scelta migliore, a meno che tu non voglia soffrire sotto i 40ºC!

Come vestirsi in Giordania

Atterrare in un altro paese vuol dire anche rispettare i suoi usi e costumi, soprattutto se sono diversi dai tuoi.

Per visitare la Giordania è preferibile indossare look consoni con pantaloni lunghi; anche le t-shirt non dovrebbero essere troppo scollate. Da ospite mantieni sempre un look sobrio nelle aree pubbliche della Giordania.

In estate metti in valigia vestiti leggeri, cappello contro il sole e scarpe da trekking; in inverno è meglio indossare abiti caldi, giubbotto e impermeabile o un ombrello per coprirsi dalla sabbia del deserto.

Altre cose fondamentali da portare in valigia sono:
– macchina fotografica per immortalare le bellezze di questa terra;
– occhiali da sole e crema solare, fondamentali contro il sole che picchia nel deserto;
– costume da bagno se tra le tue tappe c’è anche il Mar Morto;
– soldi spiccioli perché molti giordani spesso non hanno il resto giusto e carta di credito per ritirare i contanti allo sportello.
Go4sea - Consigli di viaggio Giordania

Cosa vedere in Giordania in 7 giorni

Se ti stai chiedendo quanti giorni servono per visitare la Giordania, il periodo ideale è tra i 5 e i 7 giorni. Ancora meglio 7 perché potrai dedicare più tempo ad alcune località e spostarti tranquillamente.
PETRA
È una delle sette meraviglie del mondo e uno dei luoghi più suggestivi al mondo: le sue rovine sono il fermo immagine più famoso della Giordania. Per visitare il sito archeologico di Petra occorrono almeno 4 o 5 ore: si entra dalla stretta gola del Siq che dopo 2 km si apre al “Tesoro”, il punto più celebre della città.

L’edificio è scavato nella roccia e ricoperto da capitelli corinzi e fregi; non si conosce bene il suo scopo, ma l’epiteto “Tesoro del Faraone” deriva da una leggenda secondo la quale un tesoro era custodito in un’urna all’interno dell’edificio. Un’esperienza suggestiva è quella di visitare il sito archeologico di sera, quando Petra è illuminata da migliaia di piccole fiamme.

Dentro Petra c’è anche Piccola Petra, sua sorella minore. Dista 14 km e si può visitare tranquillamente in un pomeriggio.

STRADA DEI RE – AMMAN
Puoi raggiungere Amman da Petra percorrendo la Strada dei Re a bordo di un’auto a noleggio. Pronto a sfrecciare con il vento tra i capelli, il panorama delle colline verdi e gli aridi deserti, a percorrere gli ampi canyon e osservare da lontano i piccoli villaggi?
Attraverso la Strada dei Re puoi raggiungere Petra in una sola giornata. Parti la mattina presto, così arriverai a destinazione la sera e potrai fermarti ad ammirare i luoghi di maggiore interesse. Anche per questo motivo visitare la Giordania in primavera o estate è la soluzione migliore: il sole sorge presto e tramonta tardi e puoi guidare lungo la Strada dei Re tranquillamente.
Eccoti arrivato ad Amman, la capitale della Giordania, nonché la città più popolosa con ben 5 milioni di persone su 10 dell’intero Paese. La città è un mix di antichità e modernità, forgiata dalla cultura e dalle tradizioni di tantissimi popoli che l’hanno dominata nel tempo: dagli assiri ai persiani, poi i greci e i romani.

Tra le cose migliori da vedere ad Amman ci sono:
La Cittadella: arroccata sulla collina più alta della città, Jabal al-Qal’a, la fortificazione risale all’età del bronzo e vanta incisioni sulle pareti e rovine di epoca romana, bizantina e omayyade. È anche il punto più panoramico della città da cui scattare bellissime foto.
● Le gallerie d’arte lungo Jabal Amman.
● Il souk di Amman, un enorme mercato all’aperto in cui vendono di tutto, dai tappeti ai gioielli e bei pezzi di artigianato locale e il Boulevard, il quartiere moderno della città, un vero e proprio shopping center.
● La Moschea del Re Abdullah I, nota per il suo tetto a mosaico blu, le iscrizioni coraniche e i vistosi minareti bianchi.

DESERTO WADI RUM
Affinché il tuo itinerario in Giordania sia indimenticabile, devi assolutamente trascorrere una giornata nel deserto del Wadi Rum. La “Valle della Luna” si contraddistingue da altri deserti, come quello del Sahara, per le enormi montagne di arenaria e le imponenti scogliere di granito. Ma l’emozione più grande è dormire in una tenda nel deserto del Wadi Rum: negli occhi il meraviglioso cielo stellato e attorno a te solo il silenzio del deserto.
Come arrivare al deserto del Wadi Rum? Da Wadi Musa, vicino Petra, partono i pullman alle 6 del mattino. Alternativamente puoi guidare o prendere un taxi che costa circa 40 JD.
Go4sea - Consigli di viaggio Giordania Deserto di Wadi Rum

MAR MORTO
Il Mar Morto è il punto più basso della terra, infatti è situato a 415 metri al di sotto del livello del mare. È chiamato “mare” ma in realtà è un enorme lago ipersalino diviso tra Giordania, Cisgiordania e Israele. Ci sono molte spiagge private e alcune pubbliche, la più famosa è Amman Beach. Tra le cose assolutamente da fare una volta giunti al Mar Morto c’è il trattamento con i fanghi, ricchissimi di sali minerali utili per trattamenti terapeutici.

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