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Amorgos

L’isola della tradizione, dove non si trova il caos della vita notturna, ma quiete, natura e pura cultura greca. L'isola di Amorgos è ideale per chi ama fare escursioni e camminare: girovagando per i suoi sentieri ci si imbatte in una natura selvaggia e antichi monasteri. Amorgos è l'isola più orientale dell'arcipelago delle Cicladi e, quella più vicina all'arcipelago del Dodecaneso, a sud-est di Naxos. Il comune di Amorgos comprende anche gli isolotti vicini di cui il più grande è Nikouria. È un’isola bellissima, ma non dolce ed accomodante: le rocce sono scoscese, il vento è incessante, le strade spesso ripide ed accidentate. Un’unica strada asfaltata la attraversa da nord a sud toccando tutti i centri abitati. A chi non si lascia spaventare da queste piccole scomodità Amorgos regala ricordi indimenticabili di meravigliosi paesaggi naturali, caratteristici villaggi, gentilissimi abitanti locali, passeggiate nella natura e cenette in taverne deliziose.

Volo per Amorgos: non esistono voli diretti pertanto l’unica possibilità è volare su Atene, collegata con alcune città italiane da voli lowcost o di linea e,  prendere un traghetto o un aliscafo dal porto del Pireo. Alternativa è volare su Mykonos o Santorini con voli lowcost o charter durante il periodo estivo dalle maggiori italiane quali: Roma, Milano, Bari , Napoli e poi raggiungerla via nave.
Nave per Amorgos: Amorgos ha due porti ben distinti, Katapola ed Aegiali. Le navi veloci fermano tutte solo a Katapola, e così anche la linea principale di traghetti convenzionali. A giorni alterni, però, questa nave di Blue Star Ferries fa un giro diverso ed attracca ad Aegiali, unica a chiamare fermata in questo porto insieme al piccolo e ribelle Express Scopelitis.
Da Amorgos è possibile raggiungere anche altre isole quali: 
CretaFolegandrosKosIosMilosMykonosNaxosParos, Patmos, Santorini.

Amorgos è un' isola ventosa, battuta dal Meltemi tutto l’anno specie lungo la strada che corre a 600 metri sul livello del mare. Questo aspetto del vento spaventa molti, ma se d’inverno è vero che la sferza senza pietà, in estate è di solito una benedizione irrinunciabile. Inoltre, la costa di Amorgos dove si trovano Katapola ed Aegiali, i due centri principali e quelli dove la maggioranza di noi si fermerà ad alloggiare, è al 100% sempre riparata. Il periodo migliore per andare a Amorgos è l’estate, ma se potete, evitate i mesi di luglio e agosto e preferite giugno o settembre: troverete meno gente e prezzi degli hotel più convenienti.

Sono tre i centri principali dell’isola, ognuno con una sua atmosfera: Chora, Katapola e Aegiali.
Katapola: è la cittadina più turistica, dove si concentra la maggior parte di hotel e appartamenti. Qui troverete negozi, bar e servizi, consigliata a chi viaggia con bambini. 
Aegiali: è il secondo porto dell’isola, un grazioso paesino con tanti localini che si affacciano sulla baia. È consigliata a viaggiatori giovani e coppie che cercano divertimento in spiaggia. Non troverete la movida di Mykonos, ma un paio di lounge bar carini, perfetti per cocktails e musica. 
Chora: è il capoluogo dell’isola ed è forse la cittadina più caratteristica. Dormire qui è la soluzione ideale per i più romantici: è un’esperienza unica, più riservata perchè qui le strutture sono molto poche, ed in più comoda perché si trova proprio nel centro dell’isola, perfetta per risparmiare chilometri nelle tante escursioni di giornata.

Cosa vedere sull'Isola di Amorgos?
Katapola: pittoresco villaggio di pescatori con ristoranti e negozi sul mare. Da un percorso a piedi si raggiungono i resti dell’antica città di Minoa, antica residenza estiva di Minosse, il 1° re di Creta . 
Aegiali: secondo porto dell’isola, ha una delle più grandi spiagge di sabbia di Amorgos. Da qui si raggiungono i villaggi di Langada, Tholaria e Potamo.
Chora: capitale di Amorgos. Tipico villaggio delle Cicladi, con case dipinte di bianco decorate con bouganville e un labirinto di vicoli. Dalla piazza principale si raggiunge il Kastro Veneziano, costruito nel 13° secolo in cima a una roccia, con una splendida vista a 360° su Amorgos. 
Monastero della Chozoviotissa: Spettacolare monastero bizantino costruito in una cavità della montagna a 300 metri a picco sul mare. Per raggiungerlo è necessario percorrere mille gradini (circa 20 minuti) partendo da Aghia Anna. Da non perdere!
Kato Meria: punto più alto dell’isola.

Le spiagge di Amorgos sono tante, belle, spesso difficili da raggiungere via terra e non attrezzate.
Aghia Anna: bella spiaggia ghiaiosa, con scogli e mare blu cristallino. Alle sue spalle si trova il famoso monastero di Chozoviotissa.
Kalotarissa: lunga spiaggia di sabbia e ciottoli, con ombra naturale e mare trasparentissimo. Da qui si può raggiungere in barca la vicina isoletta di Gramvoussa, migliore spiaggia di Kato Meria.
Maltezi: spiaggia sabbiosa, riparata e con un bel mare colorato e trasparente. Da qui si raggiunge Plakes, un piano di roccia naturale, dove tuffarsi direttamente in acqua, ideale per naturisti e avventurosi.
Aegialis: è la spiaggia più importante e accessibile dell’isola lunga oltre 1km. Sabbiosa, morbida, adatta a famiglie. Merita la sua popolarità!
Mikri e Magali Glyfada: a proposito di nudismo, ci si arriva solo a piedi.
Halara: una chicca, è uno dei misteri meglio conservati di questa parte di Amorgos, imbattibile.

Muoversi ad Amorgos si riduce alla necessità di spostarsi con facilità tra i 3 centri principali di Katapola, Aegiali e Chora e le sue meravigliose spiagge. Le distanze sono piccole: Katapola e Aegiali hanno 25 km in mezzo e Chora si trova a metà strada tra loro, 8km da Katapola e 17 da Aegiali. La strada è sempre in montagna, quasi mai sul mare dato che è tracciata sul crinale dell’isola, risulta spesso ventosa, la maggior parte in salita con tornanti e attraversata spesso da capre. Per tutti questi motivi la macchina risulta essere il mezzo più comodo, unica controindicazione, i parcheggi, ce ne sono pochi e in altissima stagione ci si troverà a parcheggiare sempre un poco lontano da dove si vorrebbe. Per chi però non volesse noleggiare alcun mezzo è possibile girare l’isola anche in bus e in taxi.

Ad Amorgos si mangia benissimo ovunque e per tutti i gusti: cucina tipica greca, mediterranea e soprattutto pesce.
Amorgos esalta la cucina tradizionale delle Cicladi con ingredienti locali e materie prime “amorgiane", preparate con rinnovata passione da giovani produttori locali. Da assaggiare assolutamente i tanti tipi di formaggio, dal ladotiri al kopanisti, passando per l'Anthothiro e la xynomizythra. Oppure il pasteli, quel dolce fatto a barretta di sesamo e miele. E poi la carne, primo fra tutti il classico patatato, dal nome divertente e che viene celebrato in una sagra tutti i 25 luglio. Menzione d'onore per gli alcolici, tra cui assolutamente da provare saranno lo psimeniraki e il suo più dolce parente, il rakomelo tanto buoni che  viene sempre voglia di berne in quantità industriali!

INFO GENERALI

L’isola della tradizione, dove non si trova il caos della vita notturna, ma quiete, natura e pura cultura greca. L'isola di Amorgos è ideale per chi ama fare escursioni e camminare: girovagando per i suoi sentieri ci si imbatte in una natura selvaggia e antichi monasteri. Amorgos è l'isola più orientale dell'arcipelago delle Cicladi e, quella più vicina all'arcipelago del Dodecaneso, a sud-est di Naxos. Il comune di Amorgos comprende anche gli isolotti vicini di cui il più grande è Nikouria. È un’isola bellissima, ma non dolce ed accomodante: le rocce sono scoscese, il vento è incessante, le strade spesso ripide ed accidentate. Un’unica strada asfaltata la attraversa da nord a sud toccando tutti i centri abitati. A chi non si lascia spaventare da queste piccole scomodità Amorgos regala ricordi indimenticabili di meravigliosi paesaggi naturali, caratteristici villaggi, gentilissimi abitanti locali, passeggiate nella natura e cenette in taverne deliziose.

COME ARRIVARE DALL'ITALIA

Volo per Amorgos: non esistono voli diretti pertanto l’unica possibilità è volare su Atene, collegata con alcune città italiane da voli lowcost o di linea e prendere un traghetto o un aliscafo dal porto del Pireo. Alternativa è volare su Mykonos o Santorini con voli lowcost o charter durante il periodo estivo dalle maggiori italiane quali: Roma, Milano, Bari , Napoli e poi raggiungerla via nave.
Nave per Amorgos: Amorgos ha due porti ben distinti, Katapola ed Aegiali. Le navi veloci fermano tutte solo a Katapola, e così anche la linea principale di traghetti convenzionali. A giorni alterni, però, questa nave di Blue Star Ferries fa un giro diverso ed attracca ad Aegiali, unica a chiamare fermata in questo porto insieme al piccolo e ribelle Express Scopelitis.
Da Amorgos è possibile raggiungere anche altre isole quali: 
CretaFolegandrosKosIosMilosMykonosNaxosParos, Patmos, Santorini.

QUANDO ANDARE

Amorgos è un' isola ventosa, battuta dal Meltemi tutto l’anno specie lungo la strada che corre a 600 metri sul livello del mare. Questo aspetto del vento spaventa molti, ma se d’inverno è vero che la sferza senza pietà, in estate è di solito una benedizione irrinunciabile. Inoltre, la costa di Amorgos dove si trovano Katapola ed Aegiali, i due centri principali e quelli dove la maggioranza di noi si fermerà ad alloggiare, è al 100% sempre riparata. Il periodo migliore per andare a Amorgos è l’estate, ma se potete, evitate i mesi di luglio e agosto e preferite giugno o settembre: troverete meno gente e prezzi degli hotel più convenienti.

DOVE DORMIRE

Sono tre i centri principali dell’isola, ognuno con una sua atmosfera: Chora, Katapola e Aegiali.
Katapola: è la cittadina più turistica, dove si concentra la maggior parte di hotel e appartamenti. Qui troverete negozi, bar e servizi, consigliata a chi viaggia con bambini. 
Aegiali: è il secondo porto dell’isola, un grazioso paesino con tanti localini che si affacciano sulla baia. È consigliata a viaggiatori giovani e coppie che cercano divertimento in spiaggia. Non troverete la movida di Mykonos, ma un paio di lounge bar carini, perfetti per cocktails e musica. 
Chora: è il capoluogo dell’isola ed è forse la cittadina più caratteristica. Dormire qui è la soluzione ideale per i più romantici: è un’esperienza unica, più riservata perchè qui le strutture sono molto poche, ed in più comoda perché si trova proprio nel centro dell’isola, perfetta per risparmiare chilometri nelle tante escursioni di giornata.

COSA VEDERE

Cosa vedere sull'Isola di Amorgos?
Katapola: pittoresco villaggio di pescatori con ristoranti e negozi sul mare. Da un percorso a piedi si raggiungono i resti dell’antica città di Minoa, antica residenza estiva di Minosse, il 1° re di Creta . 
Aegiali: secondo porto dell’isola, ha una delle più grandi spiagge di sabbia di Amorgos. Da qui si raggiungono i villaggi di Langada, Tholaria e Potamo.
Chora: capitale di Amorgos. Tipico villaggio delle Cicladi, con case dipinte di bianco decorate con bouganville e un labirinto di vicoli. Dalla piazza principale si raggiunge il Kastro Veneziano, costruito nel 13° secolo in cima a una roccia, con una splendida vista a 360° su Amorgos. 
Monastero della Chozoviotissa: Spettacolare monastero bizantino costruito in una cavità della montagna a 300 metri a picco sul mare. Per raggiungerlo è necessario percorrere mille gradini (circa 20 minuti) partendo da Aghia Anna. Da non perdere!
Kato Meria: punto più alto dell’isola.

SPIAGGE IMPERDIBILI

Le spiagge di Amorgos sono tante, belle, spesso difficili da raggiungere via terra e non attrezzate.
Aghia Anna: bella spiaggia ghiaiosa, con scogli e mare blu cristallino. Alle sue spalle si trova il famoso monastero di Chozoviotissa.
Kalotarissa: lunga spiaggia di sabbia e ciottoli, con ombra naturale e mare trasparentissimo. Da qui si può raggiungere in barca la vicina isoletta di Gramvoussa, migliore spiaggia di Kato Meria.
Maltezi: spiaggia sabbiosa, riparata e con un bel mare colorato e trasparente. Da qui si raggiunge Plakes, un piano di roccia naturale, dove tuffarsi direttamente in acqua, ideale per naturisti e avventurosi.
Aegialis: è la spiaggia più importante e accessibile dell’isola lunga oltre 1km. Sabbiosa, morbida, adatta a famiglie. Merita la sua popolarità!
Mikri e Magali Glyfada: a proposito di nudismo, ci si arriva solo a piedi.
Halara: una chicca, è uno dei misteri meglio conservati di questa parte di Amorgos, imbattibile.

COME MUOVERSI

Muoversi ad Amorgos si riduce alla necessità di spostarsi con facilità tra i 3 centri principali di Katapola, Aegiali e Chora e, le sue meravigliose spiagge. Le distanze sono piccole: Katapola e Aegiali hanno 25 km in mezzo e Chora si trova a metà strada tra loro, 8km da Katapola e 17 da Aegiali. La strada è sempre in montagna, quasi mai sul mare dato che è tracciata sul crinale dell’isola, risulta spesso ventosa, la maggior parte in salita con tornanti e attraversata spesso da capre. Per tutti questi motivi la macchina risulta essere il mezzo più comodo, unica controindicazione, i parcheggi, ce ne sono pochi e in altissima stagione ci si troverà a parcheggiare sempre un poco lontano da dove si vorrebbe.
Per chi però non volesse noleggiare alcun mezzo è possibile girare l’isola anche in bus e in taxi.

CUCINA

Ad Amorgos si mangia benissimo ovunque e per tutti i gusti: cucina tipica greca, mediterranea e soprattutto pesce.
Amorgos esalta la cucina tradizionale delle Cicladi con ingredienti locali e materie prime “amorgiane", preparate con rinnovata passione da giovani produttori locali. Da assaggiare assolutamente i tanti tipi di formaggio, dal ladotiri al kopanisti, passando per l'Anthothiro e la xynomizythra. Oppure il pasteli, quel dolce fatto a barretta di sesamo e miele. E poi la carne, primo fra tutti il classico patatato, dal nome divertente e che viene celebrato in una sagra tutti i 25 luglio. Menzione d'onore per gli alcolici, tra cui assolutamente da provare saranno lo psimeniraki e il suo più dolce parente, il rakomelo tanto buoni che  viene sempre voglia di berne in quantità industriali!