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Folegandros

Isola di Folegandros: orizzonti severi, scenari disegnati dal vento e dalla solitudine, spiagge di sassi dove si arriva solo a piedi o in barca. Ma anche “riti mondani” come le serate di pesce e ouzo nelle piazzette della Chora, un gomitolo di case bianche costruite attorno all’antico Kastro e alla chiesa di Aghios Nikolaos. Folegandros è un’isola che appartiene alle Cicladi meridionali. Si trova vicina a Sikinos, a sud est c’è Santorini e a nord ovest Milos con le isolette di Kimolos e Poliegos (Polyaigos). Ha una superficie di poco più di 32 km², di cui 14,5 km di lunghezza e fino ad un massimo di 4 km di larghezza, si può dunque visitare facilmente a piedi. L’isola ha una forma allungata, con un restringimento al centro. Come le altre Cicladi è montuosa e collinare, con coste rocciose e frastagliate dove si aprono piccole baie con spiagge. 

L'isola di Folegandros non è dotata di aeroporto pertanto non è possibile raggiungerla con un volo diretto. Il consiglio è di prevedere un volo su Santorini o Mykonos diretto da Bari, Napoli, Roma, Milano, Bergamo, Bologna, Venezia e Torino. Prendere poi un traghetto o un aliscafo per l’isola (la durata della traversata varia dai 40 min alle 4 ore). Un’altra possibilità è quella di volare su Atene dai principali aeroporti italiani e prendere un aliscafo (3 ore e 30 circa) o un traghetto (6 ore e 30 circa) in partenza dal Pireo. Folegandros è collegata via nave a molte altre isole, tra cui Kitnos, Serifos, Sifnos, Milos, Kimolos, Naxos, Ios e persino la remota Anafi.

Il clima qui è tipico delle Cicladi: la pioggia è un evento rarissimo in estate, ma anche d'inverno fatica a presentarsi. Le temperature massime estive sfiorano i 30°C, ma la costante presenza del vento maltemi abbassa di qualche grado quella percepita. Dopo il tramonto si può addirittura provare una sensazione di freddo. Il periodo migliore per recarsi sull'isola e fare vita da spiaggia è l'estate, da giugno a metà settembre. Conviene portare una felpa per le sere fresche, che si verificano soprattutto a giugno. Una buona stagione per effettuare le escursioni è anche la primavera (aprile e maggio), ma visto che in genere non fa molto caldo, si può girare per l'isola anche in estate. 

Folegandros è un'isola molto tranquilla, ma mai noiosa. Le giornate in spiaggia trascorrono tra bagni rilassanti e tintarelle al sole, ma di sera c'è sempre qualcosa di interessante e divertente da fare. Per essere protagonisti della mondanità isolana bisogna scegliere la Chora come luogo di soggiorno. Qui sono presenti baretti e discobar dove trascorrere tutta la notte. A Karavostasis, porto dell'isola, l'atmosfera è molto tranquilla: si cena si passeggia e ci si trattiene a chiacchierare o ad ascoltare qualche serata di musica greca. Il villaggio di Ano Meria, invece, è il luogo perfetto per chi ama vivere in un contesto tranquillo e rilassante. ll mix coinvolgente di semplicità e di raffinatezza che caratterizza l’isola si riflette anche nelle strutture ricettive: piccoli alberghi, appartamenti e studios gestiti quasi sempre dagli abitanti dell'isola. 

Folegandros è una delle isole della Grecia più tranquille e rilassanti. Le vacanze qui sono un ozioso ripetersi di giornate in spiaggia e serate nelle piazzette della Chora.  Tappa obbligatoria è Karavostassi. Un tempo borgo di pescatori, oggi rimane un sonnacchioso abitato che ha come protagoniste le tradizionali casette bianche con le finestre blu che si dispongono lungo tutta la baia. 
Chora si trova sul bordo di un'altissima scogliera. Offre panorami mozzafiato da gustarsi dalla piazzetta o dalla chiesa Panagia Paraportiani, raggiungibile attraverso una stradina che sale sulla collina. Questo piccolo tipico borgo cicladico ha minuscole viuzze lastricate e quattro piazzette che sembrano dei salotti all'aperto. È formato da due distinti insediamenti: la parte più antica, il Kastro, circondato da mura che difendevano gli abitanti dalle incursioni dei pirati; la parte più moderna, fuori dalle mura, è formata dalle tipiche casette bianche con le finestre blu.

Le spiagge dell'isola di Folegandros sono meravigliose, a patto che siano ciò che si sta cercando. La loro bellezza non è per tutti. Esse infatti, quasi tutte di sabbia misto ciottoli, sono selvagge, non attrezzate e senza o con pochissimi servizi intorno. Meglio portarsi da casa acqua e cibo. Infatti per raggiungere alcune delle spiagge più suggestive occorre camminare per un’ora o più lungo sentieri assolati. Si potrebbero idealmente dividere in tre zone. Costa nord e sud, meno spiagge ma tra le più belle dell’isola. Costa est, le più facilmente raggiungibili. Costa ovest, il miglior compromesso tra bellezza e facilità d’accesso.
Costa nord e sud: Agios Georgios e Katergò.
Costa est: Pountaki, Vitsentios, Latinaki , Livad e Vardia.
Costa ovest: Angali.

La vita notturna sull'isola è una movida intelligente, possiamo dire di 30enni e 40enni che stanno fuori a godersi il fresco estivo, bevendo un buon bicchiere di vino macedone e facendo due chiacchiere sotto le stelle. Ci sono un paio di locali che tirano tardi a Chora, solo qui si vive il cuore della notte, e li si trova velocemente. Ci si sposta nei locali dopo aver mangiato in piazzetta e fatto due passi tra le piccole boutique, così, tanto per digerire. Il porto di Karavostasi, invece, e le frazioni di Ano Meria e Angali sono il regno della quiete, del silenzio e di un buio quantomai benvenuto.

Il piatto principale è naturalmente il pesce in particolare modo gamberi e calamari ed è molto diffuso l’uso di abbondanti antipasti che spesso sostituiscono un pranzo completo. Tra i piatti tipici la koriatiche , la gustosa insalata greca, i Souvlaki, spiedini di agnello cotti sulla brace le Dolmades foglie di riso ripiene, le Keftedes, polpette di carne piccanti ed infine lo Tzatziki gustosa crema di yogurt e cetrioli spesso aggiunta a molte pietanze. Fiore all’occhiello della cucina isolana, che non si può non provare una volta a Folegandros, è senza dubbio la Matsada, piatto di pasta fresca, tagliatelle, condite a piacere con polpette o diversi tipi di carne (coniglio, capra, maiale) o stufati di verdure. Le bevande tipiche del luogo sono l’ouzo al gusto di anice, il Raki e il Tsipouro. La cucina tipica inoltre offre una grandissima varietà di dolci come il Galaktomboreko, il Kataifi e il Baklavas.

INFO GENERALI

Isola di Folegandros: orizzonti severi, scenari disegnati dal vento e dalla solitudine, spiagge di sassi dove si arriva solo a piedi o in barca. Ma anche “riti mondani” come le serate di pesce e ouzo nelle piazzette della Chora, un gomitolo di case bianche costruite attorno all’antico Kastro e alla chiesa di Aghios Nikolaos. Folegandros è un’isola che appartiene alle Cicladi meridionali. Si trova vicina a Sikinos, a sud est c’è Santorini e a nord ovest Milos con le isolette di Kimolos e Poliegos (Polyaigos). Ha una superficie di poco più di 32 km², di cui 14,5 km di lunghezza e fino ad un massimo di 4 km di larghezza, si può dunque visitare facilmente a piedi. L’isola ha una forma allungata, con un restringimento al centro. Come le altre Cicladi è montuosa e collinare, con coste rocciose e frastagliate dove si aprono piccole baie con spiagge. 

COME ARRIVARE DALL'ITALIA

L'isola di Folegandros non è dotata di aeroporto pertanto non è possibile raggiungerla con un volo diretto. Il consiglio è di prevedere un volo su Santorini o Mykonos diretto da Bari, Napoli, Roma, Milano, Bergamo, Bologna, Venezia e Torino. Prendere poi un traghetto o un aliscafo per l’isola (la durata della traversata varia dai 40 min alle 4 ore). Un’altra possibilità è quella di volare su Atene dai principali aeroporti italiani e prendere un aliscafo (3 ore e 30 circa) o un traghetto (6 ore e 30 circa) in partenza dal Pireo. Folegandros è collegata via nave a molte altre isole, tra cui Kitnos, Serifos, Sifnos, Milos, Kimolos, Naxos, Ios e persino la remota Anafi.

QUANDO ANDARE

Il clima qui è tipico delle Cicladi: la pioggia è un evento rarissimo in estate, ma anche d'inverno fatica a presentarsi. Le temperature massime estive sfiorano i 30°C, ma la costante presenza del vento maltemi abbassa di qualche grado quella percepita. Dopo il tramonto si può addirittura provare una sensazione di freddo. Il periodo migliore per recarsi sull'isola e fare vita da spiaggia è l'estate, da giugno a metà settembre. Conviene portare una felpa per le sere fresche, che si verificano soprattutto a giugno. Una buona stagione per effettuare le escursioni è anche la primavera (aprile e maggio), ma visto che in genere non fa molto caldo, si può girare per l'isola anche in estate. 

DOVE DORMIRE

Folegandros è un'isola molto tranquilla, ma mai noiosa. Le giornate in spiaggia trascorrono tra bagni rilassanti e tintarelle al sole, ma di sera c'è sempre qualcosa di interessante e divertente da fare. Per essere protagonisti della mondanità isolana bisogna scegliere la Chora come luogo di soggiorno. Qui sono presenti baretti e discobar dove trascorrere tutta la notte. A Karavostasis, porto dell'isola, l'atmosfera è molto tranquilla: si cena si passeggia e ci si trattiene a chiacchierare o ad ascoltare qualche serata di musica greca. Il villaggio di Ano Meria, invece, è il luogo perfetto per chi ama vivere in un contesto tranquillo e rilassante. ll mix coinvolgente di semplicità e di raffinatezza che caratterizza l’isola si riflette anche nelle strutture ricettive: piccoli alberghi, appartamenti e studios gestiti quasi sempre dagli abitanti dell'isola. 

COSA VEDERE

Folegandros è una delle isole della Grecia più tranquille e rilassanti. Le vacanze qui sono un ozioso ripetersi di giornate in spiaggia e serate nelle piazzette della Chora. Tappa obbligatoria è Karavostassi. Un tempo borgo di pescatori, oggi rimane un sonnacchioso abitato che ha come protagoniste le tradizionali casette bianche con le finestre blu che si dispongono lungo tutta la baia. 
Chora si trova sul bordo di un'altissima scogliera. Offre panorami mozzafiato da gustarsi dalla piazzetta o dalla chiesa Panagia Paraportiani, raggiungibile attraverso una stradina che sale sulla collina. Questo piccolo tipico borgo cicladico ha minuscole viuzze lastricate e quattro piazzette che sembrano dei salotti all'aperto. È formato da due distinti insediamenti: la parte più antica, il Kastro, circondato da mura che difendevano gli abitanti dalle incursioni dei pirati; la parte più moderna, fuori dalle mura, è formata dalle tipiche casette bianche con le finestre blu.

SPIAGGE IMPERDIBILI

Le spiagge dell'isola di Folegandros sono meravigliose, a patto che siano ciò che si sta cercando. La loro bellezza non è per tutti. Esse infatti, quasi tutte di sabbia misto ciottoli, sono selvagge, non attrezzate e senza o con pochissimi servizi intorno. Meglio portarsi da casa acqua e cibo. Infatti per raggiungere alcune delle spiagge più suggestive occorre camminare per un’ora o più lungo sentieri assolati. Si potrebbero idealmente dividere in tre zone. Costa nord e sud, meno spiagge ma tra le più belle dell’isola. Costa est, le più facilmente raggiungibili. Costa ovest, il miglior compromesso tra bellezza e facilità d’accesso.
Costa nord e sud: Agios Georgios e Katergò.
Costa est: Pountaki, Vitsentios, Latinaki , Livad e Vardia.
Costa ovest: Angali.

VITA NOTTURNA

La vita notturna sull'isola è una movida intelligente, possiamo dire di 30enni e 40enni che stanno fuori a godersi il fresco estivo, bevendo un buon bicchiere di vino macedone e facendo due chiacchiere sotto le stelle. Ci sono un paio di locali che tirano tardi a Chora, solo qui si vive il cuore della notte, e li si trova velocemente. Ci si sposta nei locali dopo aver mangiato in piazzetta e fatto due passi tra le piccole boutique, così, tanto per digerire. Il porto di Karavostasi, invece, e le frazioni di Ano Meria e Angali sono il regno della quiete, del silenzio e di un buio quantomai benvenuto.

CUCINA

Il piatto principale è naturalmente il pesce in particolare modo gamberi e calamari ed è molto diffuso l’uso di abbondanti antipasti che spesso sostituiscono un pranzo completo. Tra i piatti tipici la koriatiche , la gustosa insalata greca, i Souvlaki, spiedini di agnello cotti sulla brace le Dolmades foglie di riso ripiene, le Keftedes, polpette di carne piccanti ed infine lo Tzatziki gustosa crema di yogurt e cetrioli spesso aggiunta a molte pietanze. Fiore all’occhiello della cucina isolana, che non si può non provare una volta a Folegandros, è senza dubbio la Matsada, piatto di pasta fresca, tagliatelle, condite a piacere con polpette o diversi tipi di carne (coniglio, capra, maiale) o stufati di verdure. Le bevande tipiche del luogo sono l’ouzo al gusto di anice, il Raki e il Tsipouro. La cucina tipica inoltre offre una grandissima varietà di dolci come il Galaktomboreko, il Kataifi e il Baklavas.